Salone del Libro di Torino 2024By Carola GrecoCataloghi / MostreSALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO 2024 Dal 9 al 13 Maggio Edizioni ZEROTRE ha partecipato al Salone Internazionale del Libro di Torino. Con uno spazio espositivo di 110.000 m², il Salone è la più importante manifestazione italiana nel campo dell'editoria che ha l’obiettivo di promuovere libri, lettura e cultura e che ospita scrittori, traduttori, agenti letterari, blogger, giornalisti oltre a numerosissime case editrici e istituzioni pubbliche e private. Inoltre, all’interno delle sale convegni, presenta un ricchissimo calendario di conferenze, spettacoli, presentazioni e iniziative didattiche.Il nostro spazio espositivo si trovava presso lo stand dell’Associazione Editori Veneti, nell’immenso padiglione Oval. I visitatori sono stati numerosi e il viavai a volte soffocante; tuttavia, molti sono riusciti a notarci e a scoprire le nostre meravigliose pubblicazioni. Allo stand avevamo esposti molti tra i nostri volumi e ne abbiamo approfittato per raccontare la storia di Edizioni ZEROTRE a chi ne è rimasto incuriosito. Venerdì 10 e lunedì 13 siamo stati impegnati a coordinare delle presentazioni durante le quali abbiamo intervistato alcuni autori di volumi particolarmente interessanti.Il primo ospite è stato Vittorio Savoia, responsabile della sede RE/MAX COLLECTION CRYSTAL di Roma, che ci ha presentato la rivista COLLECTION, un magazine dedicato allo stile di vita del mondo luxury, dove classe ed eleganza vengono valorizzati con costanti impegni creativi. La rivista è ricca di contenuti e interviste che comprendono, più generalmente, tutto ciò che caratterizza il lifestyle. A moderare la conferenza è stata la nostra Enza Di Giovanni, accompagnata da Fabio Alescio, il direttore responsabile della rivista, e Tiziana Biscu, giornalista. A seguire, sulla scia dell’eccellenza italiana, abbiamo intervistato Salvatore Stranci con il suo libro 100 anni Borrani. Una storia lunga un secolo, una meravigliosa chicca per gli amanti delle automobili di lusso e del lavoro che si nasconde dietro alcune delle componenti principali, come appunto quello della produzione delle ruote a raggi che sono determinanti per il mondo delle corse e delle vetture di prestigio ad altissime prestazioni, un imprescindibile connubio che ha permesso di raggiungere traguardi altrimenti impensabili. Il volume ripercorre la storia di Ruote Borrani, accompagnandola con immagini e fotografie: un libro arricchito che un appassionato d’auto non potrà non amare. L’ultima autrice della giornata è stata Alessandra Pacilli con le sue due raccolte di racconti, entrambe presentate con tutto l’amore che può provare un’artista nei confronti delle sue creazioni. Primo e secondo volume della trilogia Arkadia, Racconti dell’Alba e Racconti del Meriggio sono due gioielli da leggere ma anche da ammirare. I racconti sono, infatti, cosparsi di illustrazioni che accompagnano il lettore attraverso le pagine dei libri di Alessandra. Sono molti i concetti che ricorrono nel corso di queste storie: uno tra tutti è la resilienza dei personaggi anche quando la vita li sferza duramente e inaspettatamente, negli intenti disillusi, nella ricerca di una forza ormai dimenticata o nella tremenda voglia di riscatto. Infine, lunedì ci ha tenuto compagnia Michele Romano, chiudendo in bellezza questa magnifica esperienza. Ci ha parlato del suo libro Il lugo filo della mia vita e le sue parole hanno immediatamente conquistato il pubblico, tanto da generare un firmacopie finale. Il suo libro descrive un viaggio che ripercorre ottant’anni di storia vissuta nel capoluogo scaligero e filtrata da esperienze autobiografiche dove il pubblico e il privato si intrecciano a doppio filo. La conferenza è stata arricchita dal contributo dell’avvocato Francesco Vicenzoni. Il Salone del Libro di quest’anno non sarà facile da dimenticare: abbiamo lasciato un pezzo del nostro cuore tra quegli stand e speriamo anche in ognuno di voi. Sono stati cinque giorni davvero pieni e faticosi, ma molto soddisfacenti. È stata un’emozione unica ascoltare e vedere i nostri autori durante le presentazioni dei loro libri e poter cogliere quel luccichio nei loro occhi mentre raccontavano delle loro opere: percepire la loro gioia nel trovarsi di fronte a un pubblico rapito è stato un regalo sconfinato. Siamo orgogliosi di loro e del lavoro che insieme siamo riusciti a fare quest’anno. Un grazie speciale a chi è passato a trovarci, ai nostri autori e a chi ci ha seguiti a distanza attraverso i social.Ci rivedremo l’anno prossimo! Per scoprire di più sui libri che sono stati presentati, clicca sulla loro copertina!